Ancora una volta siamo costretti a parlare delle strutture scolastiche avellane che si trovano in uno stato particolarmente disagiato, questa volta a essere in difficoltà sono i bambini della materna, chiamata oggi scuola dell’infanzia, alcune sezioni non hanno le aule per potere accogliere i bambini ed ecco che vengono stipati nel refettorio (sala mensa). A quanto denunciato da alcune mamme mancherebbero due aule per poter accogliere i bambini iscritti quest’anno alle materne. Ma come è possibile una cosa del genere? Il numero degli iscritti si conosce per legge diversi mesi prima, tutto il tempo per organizzarsi. Le stesse mamme si sono rivolte alla preside dell’istituto per ottenere delle garanzie caso contrario toglieranno i loro figli dalla scuola iscrivendoli negli istituti dei paesi vicini. La stessa dirigente ha affermato che interpellato il sindaco, quest’ultimo avrebbe garantito la creazione di nuove aule riducendo quelle esistenti. Purtroppo tutto ciò è segno di incompetenza e di mancata organizzazione da parte degli organi preposti. Non è possibile che si debbano iniziare dei lavori per poter creare delle nuove aule ad anno scolastico già avviato. Il rischio è che la mensa non possa iniziare perché occupata dai bambini o addirittura scomparire perché create nuove aule nello spazio riservato alla mensa.