Con l’arrivo della Pasqua ormai ci siamo incanalati nel rush finale che porta verso la tornata elettorale che a giugno rinnoverà il consiglio comunale di Avella. Alla lista Colomba del sindaco uscente già pronta salvo qualche modifica dell’ultima ora, c’è quella di “Cambia Avella” capeggiata da Chiara Cacace segretario Pd avellano, questa ancora in cerca di adesioni. In fibrillazione anche il Movimento 5 Stelle, che già da tempo ha annunciato la volontà di partecipare alla tornata elettorale, e sta ancora cercando adesioni di coloro che si riconoscono nel progetto. Il vero colpo di scena potrebbe essere rappresentato in queste ore dalla nascita di una nuova compagine, questa volta voluta dal consigliere Vincenzo Alaia, che sarebbe uno dei candidati della stessa non potendo proporsi per la carica più alta per l’incompatibilità con la sua carica di Consigliere Regionale. Potrebbe essere questa la soluzione per togliersi dall’imbarazzo che in questi giorni si trova per essere corteggiato sia dal sindaco uscente, che dalla Cacace. In realtà lui non si riconosce nè nell’uno né nell’altro progetto. Chi lo conosce sa bene che lui non si fida degli altri, ma il suo se lo guarda da solo. Ecco quindi la possibilità di dare vita ad una lista tutta sua, il consigliere regionale si toglierebbe dei sassolini dalle scarpe, visto che alle passate elezioni regionali il sindaco uscente Biancardi e la sua compagine hanno in larga parte votato per Pietro Foglia, mentre il segretario Pd per un candidato del suo partito, lasciando Alaia da solo a conquistarsi la fiducia degli elettori, poi ripagata con l’elezione. Se così fosse, Alaia e compagni diventerebbe il vero antiBiancardi alle prossime elezioni.