E’ una vera e propria ondata di ossigeno l’ordinanza emessa dal sindaco di Avella Domenico Biancardi per i numerosi agricoltori presenti sul territorio avellano che per diversi mesi non hanno potuto bruciare quelli che erano i residui agricoli per disposizione della Regione Campania ed in molti casi sanzionati per non aver rispettato i divieti. Dopo una lunga discussione avvenuta tra le forze politiche regionali è stato demandato ai Comuni determinare modi e tempi per poter bruciare i residui vegetali in agricoltura, per chiarirci, foglie, rami ecc. Il sindaco di Avella con l’ordinanza che sarà pubblicata domani ha stabilito orari e tempi. Se da un lato saranno contenti gli agricoltori d’altro lato l’ordinanza riceverà il malcontento di tanti che avevano invece gioito in passato per il divieto. Ecco l’ordinanza integrale: