Dopo Gentile e Palmieri esce allo scoperto anche Vincenza Luciano, che esprime la sua opinione sul neo gruppo formatosi in seno al consiglio comunale “Uniti per Avella” e formato da sue consiglieri di maggioranza che si sono defilati dalla linea politica del sindaco Biancardi, ovvero l’ex assessore Giuseppe Canonico e il consigliere Michele Salapete.
“Alcuni giorni fa sia Stefano Gentile che Pellegrino Palmieri avevano fortemente criticato il neo-gruppo consiliare “Uniti per Avella”, visto solo come un’azione di rappresaglia contro il sindaco Biancardi al fine di alzare il “prezzo” politico dei due consiglieri interessati all’unione per raccogliere qualche altra “briciola”. Sì perché loro appartengono alla “specie umana” di quelli che il “sacco aperto non lo mantengono per nessuno”. Perché il loro unico “credo” risponde al vecchio adagio del “do ut des”. Mi associo completamente alle posizioni dei colleghi di opposizione. La POLITICA non è l’arte di “minacciare” per il proprio tornaconto personale ma è l’insieme di VALORI che ci fanno sentire degni di appartenere al genere umano e ad una determinata comunità. Ma davvero gli avellani vogliono assistere a quest’ennesimo modo di fare politica anche con Avella 2016? Basta con questi pseudo-politicanti d’accatto. “Uniti per Avella?” Il miglior modo per far dormire sogni tranquilli al Sindaco Domenico Biancardi – conclude l’avv. Luciano.
