In una Napoli soleggiata, Pulcinella riceve una lettera da San Pietroburgo. A scrivergli è suo cugino Petruska, che gli comunica di essere erede insieme a lui di un piccolo tesoro lasciato loro da uno zio musico che aveva lavorato presso lo Zar Alessandro II. Pulcinella si fionda nella città russa durante il Carnevale, sognando grandi ricchezze. Ma entrare in possesso dell’eredità non sarà una passeggiata: i due cugini dovranno superare prove difficili guidati dal potente e misterioso mago Sharlatan e dal burbero monaco Aliosha.
Il compositore e autore avellano Oderigi Lusi e l’attore e musicista Lino Vaieretti hanno messo in scena ieri presso il Teatro-Auditorium Biancardi proprio questa meravigliosa favola: “Pulcinella, Petruska e l’eredità dello zio Zar” scritta da Lusi. Musica e recitazione hanno guidato gli studenti delle scuole medie e elementari del comprensorio avellano-baianese in un viaggio fantastico che termina con il ritrovamento di un tesoro di inestimabile valore: l’amore. La presentazione è stata inserita nella programmazione della “Festa dei Libri e dei Fumetti” ideata e organizzata da Saverio Bellofatto (Ass.Piccola Cometa). Lusi è soddisfatto di questa sua ultima opera dedicata al figlio Francesco poichè riesce a coinvolgere particolarmente i giovani ma anche gli adulti. Prossimamente la favola sarà presentata in diverse regioni d’Italia mentre nella sua città natale, Avella, il compositore si esibirà d’estate molto probabilmente all’ombra del Castello per emozionare il pubblico con “Sinfonia Abellana” e “Presso il Vecchio Castello” , tra qualche settimana saranno ufficializzate le date.
(Michele Amato)