Dopo la riconferma dei membri della Fondazione Città d’Arte la Presidente del Consiglio Comunale Dott.ssa Carpentiero ha preso la parola e chiesto pubblicamente ai suoi colleghi di richiedere quanto prima la presenza dell’Avv. Larizza Antonio al prossimo consiglio comunale per illustrare il quadro economico della Fondazione. Questa richiesta è stata condivisa anche dalla minoranza che però non si è espressa in merito. Carpentiero dichiara:“In questo momento mi sento di rappresentare quei cittadini che chiedono una maggiore trasparenza e vorrebbero conoscere il quadro economico e finanziario di questo organismo che il comune sovvenziona.” La Carpentiero sembra anticipare le attività di controllo delle Fondazioni come previsto dalla riforma del terzo settore che recita: “Il comma 125, in particolare, stabilisce che le associazioni, le Onlus e le fondazioni che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni e altri soggetti pubblici, nonché con le società controllate di diritto o di fatto direttamente o indirettamente da pubbliche amministrazioni, ivi comprese quelle che emettono azioni quotate in mercati regolamentati e le società da loro partecipate, e con società in partecipazione pubblica, ivi comprese quelle che emettono azioni quotate in mercati regolamentati e le società da loro partecipate, pubblicano entro il 28 febbraio di ogni anno, nei propri siti o portali digitali, le informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere ricevuti dalle medesime pubbliche amministrazioni e dai medesimi soggetti nell’anno precedente.”
(Michele Amato)