“Mentre il paese soffre per la penuria d’acqua, le aiuole del purgatorio, affidate, in pompa magna, ad un cosiddetto sponsor (vorremmo capire sponsor di che, se acqua e illuminazione la mette il comune), vengono allegramente irrorate con acqua potabile. Viene da chiedersi, come mai i solerti e pragmatici passeggiatori montani, puntuali nel segnalare attività le cui responsabilità non sono quasi mai riconducibili a chicchessia, non segnalano anche queste anomalie così evidenti? Lo spreco d’acqua non cozza con i principi di tutela ambientale? Forse è il caso di sottolineare che queste attività sono riconducibili al signor sindaco, e che ricadono nell’ambito di competenza delle forze cosiddette “fondamentaliste”? Non lo sapremo mai”. Centrosinistra per avella