Riceviamo e pubblichiamo. “Ultimamente, uno dei capi d’imputazione a cui viene sottoposto il Centrosinistra per Avella, indipendentemente dalle questioni in essere e dall’impegno politico profuso, cose che interessano solo a pochissime persone, è quello di aver risposto positivamente all’invito di alcuni giovani per una pizza, serata a cui, come tutti hanno potuto pubblicamente verificare, aveva partecipato anche il Sindaco. La cosa più esilarante è data dal fatto che la fetta più importante di inquisitori è composta da:
1) Amici e parenti del Sindaco che fino a qualche anno fa, prima di essere trombati dalla lista per le comunali, condividevano con lui ben altri spazi: barche, cene, vacanze, ecc… salvo poi divenire, già in campagna elettorale, suoi acerrimi nemici politici (ammesso che, oltre alla maleducazione, costoro conoscano anche il significato della parola “politica”)
2) Imprenditori che col Sindaco hanno concluso lavori per centinaia di migliaia di euro, sostenendolo poi anche elettoralmente, salvo poi, vuoi perché trombati anch’essi, vuoi perché folgorati su Via Nazionale delle Puglie, scoprire che Biancardi non è un buon Sindaco, e accusare di lesa maestà chi ha osato consumare una pizza insieme a lui.
3) Politicanti locali che quando erano al potere non ebbero reticenza alcuna nell’agevolare Biancardi nelle sue attività da privato cittadino, per poi scoprire, con sommo stupore, che quest’ultimo sia una sorta di pericolo per la comunità avellana.
Comunque, alla fine, una pizza rimane una pizza e accettare l’invito dei giovani rimane sempre un gesto sinonimo di educazione e di rispetto. Per noi Biancardi è un avversario politico non un nemico da abbattere. Non abbiamo rancore, né odio contro nessuno, il nostro impegno vede al primo punto gli interessi della collettività, e se l’amministrazione Biancardi, come è successo con l’unione dei comuni, proponesse attività utili per il paese non avremmo problemi nel dare il nostro sostegno. In caso contrario, come abbiamo dimostrato e continuiamo a dimostrare ogni giorno, daremo battaglia utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione.
Il nostro impegno al servizio della nostra città, perché noi viviamo “di” politica, ma, a differenza di tanti, non viviamo “con” la politica”
Centrosinistra per Avella