Terminata la prima giornata dedicata al presepe vivente in località San Pietro, organizzato dall’Associazione “Ali della Vita” in collaborazione con residenti del quartiere e liberi cittadini. Piccole modifiche che hanno reso molto più suggestivo il paesaggio rinnovando così la tradizionale rievocazione storica della nascita di Gesù, unico problema il maltempo che si è abbattuto al centro-sud e non ha risparmiato Avella, solo questa sera e domani ci sarà forse una tregua che consentirà all’associazione di portare a termine la quinta edizione. Visitatori da tutta la ragione, nonostante la pioggia abbia fatto compagnia gli attori e i figuranti, con auto e pulman hanno raggiunto il quartiere San Pietro caratterizzato da stradine e antichi scorci e palazzi tanto da confondere le epoche. I volontari dell’Associazione “Ali della Vita” senza sosta e con fatica hanno realizzato di nuovo il grande e atteso presepe nonostante le difficoltà, non mancano le novità per le prossime edizioni come ci ha raccontato la presidente Anna Napolitano, una tra tutte potrebbe essere una nuova location che, dopo il termine dei lavori di illuminazione della fortezza del Castello Normanno, potrebbe essere proprio questa la nuova sede e naturalmente includendo la collina circostante oltre che area di San Pietro. Per ora nulla di concreto è solo un’idea che renderebbe il tutto molto suggestivo, staremo a vedere. (Michele Amato)