Il sindaco Domenico Biancardi aveva puntato tutto sul consigliere regionale uscente del Nuovo Centro Destra Pietro Foglia, al punto di troncare tutti i suoi rapporti con gli altri personaggi della politica irpina, primo tra tutti Ciriaco De Mita, che era rimasto indispettito per averlo scaricato. La sua scelta era stata dettata per una sorte di gratitudine nei confronti dell’ormai ex presidente del Consiglio Regionale Foglia, e che grazie alla sua azione politica ha ottenuto numerosi finanziamenti regionali, e altri sono in corso, per il rilancio della cittadina archeologica. La non elezione di Pietro Foglia e soprattutto la sconfitta del centrodestra alle regionali possono giocare un brutto scherzo al primo cittadino avellano e alle sue velleità di continuare il prossimo anno il mandato da sindaco ricevuto dal popolo avellano oltre 4 anni fa. Adesso sembra un uomo smarrito, deluso e soprattutto dispiaciuto. Nessun commento ufficiale fino ad ora, solo tanta amarezza e delusione per un progetto politico naufragato. Molti ritenevano che una eventuale sconfitta del centro destra e soprattutto di Foglia alle regionali avrebbe avuto ripercussioni anche sul futuro amministrativo del paese. Sarà così? Non ci aspetta che attendere.