Si è tenuta stamane, martedì 21 gennaio 2014, l’udienza preliminare a carico dei familiari del Sindaco di Avella circa la costruzione del fabbricato di loro proprietà, sotto sequestro da più di due anni in località Purgatorio, per varie presunte irregolarità in materia edilizia. All’udienza di stamane davanti al G.U.P. dott. Fiore, si doveva decidere se archiviare, rinviare a giudizio o approfondire le indagini per gli autori degli eventuali reati in materia urbanistica. Alla fine il Giudice ha deciso di nominare un nuovo consulente tecnico per fare approfondire determinati aspetti poco chiari fino ad ora, l’udienza quindi è rinviata al 4 marzo per il conferimento del nuovo incarico. Tra gli imputati in questo processo ci sono, oltre ai parenti del sindaco, anche l’ex dirigente capo dell’U.T.C. di Avella, Ing. Carlo Buono, e il progettista del fabbricato ubicato in località Purgatorio. Il Comune di Avella si è costituito già parte civile nominando l’ avv. Carmine Corrado. I familiari del primo cittadino avellano sono assistiti dall’ avv. Antonio Zullo, del foro di Ariano Irpino, l’architetto dall’ avv. Antonio Venezia, l’ex dirigente dell’ufficio tecnico dall’avv. Silvio Sepe e l’arch. Sergio Maglio dall’ avv. Fabrizio Granata.