Gaetano, per tutti James, è nato a Napoli nel quartiere Miano ben 70 anni fa, ma non li dimostra, figlio di James Smith, soldato statunitense afroamericano, e di Anna Senese giovane ragazza napoletana. Esordisce negli anni sessanta con i 4 Conny, gruppo fondato da Vito Russo, i cui componenti sono, oltre allo stesso Russo alla voce, al piano forte e alle chitarre e da Senese al sax, Mario Musella alla voce e al basso, Nicola Mormone alla chitarra e Ino Galluccio alla batteria; questo complesso inciderà alcuni 45 giri per la King, l’etichetta di Aurelio Fierro. Senese si distingue per il suo virtuosismo ma dove offre il meglio di sé è con i Napoli Centrale, gruppo che fonda insieme all’amico Franco Del Prete, l’album omonimo (si ricorda particolarmente il brano “Pensione Floridiana”), gli album “Mattanza” e “Qualcosa ca nu ‘mmore” si caratterizzano per un jazz-rock dalla forte connotazione popolare. Album di successo, inoltre, “Zitte! Sta arrivanne ‘o mammone” del 2001, che si avvalse di importanti collaborazioni, come Enzo Gragnaniello, Lucio Dalla, Raiz. Ha curato le musiche del film di Lodovico Gasparini “No grazie, il caffè mi rende nervoso” (1982) con Lello Arena e Massimo Troisi, film in cui ha partecipato anche come attore nel ruolo di se stesso, e cantando una canzone dal titolo “Arò Vaje”.
Ad Avella arriva grazie al cartellone di ClanioinArte che ha proposto la sua esibizione all’interno dell’anfiteatro romano dove oggi, domenica 6 dicembre 2015, a partire dalle 17,30 ha richiamato intorno a se un migliaio di fans che nonostante il periodo ormai invernale hanno assistito ad una magica esibizione. Si può dire che la manifestazione è ben riuscita grazie anche alla clemenza del meteo.