Secondo ciclo Incontri con la Storia, giunti al XIII anno di vita, organizzati dal gruppo Archeologico A. Maiuri, dalla Pro Loco Abella e dalla Biblioteca Comunale I. D’Anna sono un progetto che mira alla valorizzazione e promozione degli aspetti meno conosciuti della storia e cultura locale, in particolare del territorio dell’agro avellano e più in generale dell’intero “Ager Nolanus”. Per l’edizione di quest’anno sono stati in calendario una prima serie di appuntamenti in cui abbiamo avuto modo di presentare dei personaggi attivi tra fine settecento e inizi ottocento, due intellettuali che, come molto spesso capita, non hanno avuto il giusto risalto ai loro tempi, tra cui lo scienziato avellano Antonio Barba ed il religioso Antonio Vetrani di Baiano; per passare all’età contemporanea con il ricordo della grande opera che ha svolto per il nostro territorio padre Arturo D’Onofrio di Visciano. Con il secondo ciclo di appuntamenti passeremo dalla storia locale, nel senso geografico del termine, ad indagare le stratificazioni umane e storico-archeologiche che hanno subito i centri storici ed i luoghi di culto di molte città del meridione, chiarendo come alcuni spazi urbani beneficino di queste sovrapposizioni di epoche diverse, sopravvivendo e adeguandosi alle richieste delle società che li hanno animati. Si inizierà il 12 marzo, presso la Sala Consiliare del Comune di Avella, ore 18.00, con un’opera di narrativa su Matera di Giorgio Olmoti “ Sassi Unplugged”, un viaggio anche musicale fatto attraverso racconti brevi frutto di trent’anni di frequentazione del territorio materano, e si continuerà il 19 marzo con il vincitore del premio nazionale Cronache del Mistero 2015, Marco Di Donato autore de “ Il Tempio dei Caracciolo. Ostenzazione o Crocevia?” , quando tratteremo l’esegesi della simbologia del palazzo marchesale di Cervinara.