Si è svolta ieri, presso il salone della scuola, la festa dedicata alla famiglia organizzata delle suore e dalle insegnanti, presenti genitori, nonni e zii, tutti ad applaudire i bambini che si sono esibiti in modo eccellente in canti e poesie. L’Istituto paritario continua così a proporre, oltre che le attività didattiche ed extra-scolastichje, anche momenti ricreativi e di profonda religiosità, sottolineando, come in questo caso, l’importanza della famiglia, in particolare della mamma e del papà. Don Alfonso Pisciotta è intervenuto ad ha aperto la festa predicando la necessità di definire bene i ruoli dei genitori ma anche delle istituzioni che sono a servizio delle future generazioni. Ecco le sue parole: “Il volto della famiglia deve essere espressione di amore tra il padre e la madre che è alla base di tutto. I genitori devono pretendere, per il bene dei figli, che non ci sia una confusione di ruoli e che ognuno deve compiere il proprio dovere di maestro, di madre, di padre, di nonno, di prete etc. insieme e con amore.Con questa confusione di ruoli tanti giovani perdono i loro punti di riferimento. Domenica ci sarà la festa del papà, figura autoritaria della famiglia. Autorità deriva da “augere”, cioè servire, quindi il padre è quella figura che si adopera per servire, unitamente alla propria moglie, la crescita ai propri figli affinché emerga dalla famiglia un volto che corrisponde al dono fondamentale di Dio che è l’amore.” Dopo l’intervento di Don Alfonso e i saluti delle suore, le insegnanti hanno presentato gli alunni e il graditissimo spettacolo recitato e cantato. (Michele Amato)