L’ignoranza di alcuni non ha limiti tanto da raggiungere vette elevate. Chi ha fotografato e mappato i rifiuti è Tommaso Palo un atleta di “Trail Running” habituè dei monti del Parco Regionale del Partenio. A scanso di equivoci e polemiche facciamo una premessa: i monti del parco non sono stati trasformati improvvisamente in una discarica a cielo aperto,tutt’altro, sono dei posti naturali straordinari, ma purtroppo in alcuni punti si verificano degli sversamenti di materiale ingombrante, carcasse di auto e materiale di risulta, insomma una straordinaria opera della natura macchiata da opere di inciviltà. Questo capita anche nelle zone periferiche di alcuni comuni appartenenti alla Comunità Montana,si tratta di un fenomeno troppo diffuso.Inoltre Palo non è l’unico ad aver segnalato questi sversamenti, anche altri esperti “ciceroni” della montagna hanno, in diverse occasioni, sollecitato gli organi competenti affinchè questi rifiuti venissero rimossi ed adeguatamente smaltiti. Non è mai troppo tardi per riattivarsi, ripulire e sopratutto pensare di adottare sistemi di sorveglianza, anche se, in questo caso, bisogna fare un forte appello al senso civico lanciando chiari messaggi a questi personaggi miserabili che violentano ripetutamente la natura. In attesa di questi interventi e magari un serio inasprimento delle pene nei confronti di chi commette reati ambientali, dal versante verde e pulito si registra il costante impegno degli amanti del trekking come Vincenzo Lippiello e Stefano Lanziello,del “clicloturismo” con Antonio Fasolino e del “Trial Running” con Tommaso Paolo del gruppo “Partenio UltraTrail”. Si tratta solo di una rappresentanza di atleti e amatori che amano la natura e le zone montane del Partenio tanto da frequentarle spesso. Alcuni di loro accompagnano gruppi di persone sui monti sostenendo il turismo ambientale, una cosa meravigliosa da promuovere con tutte le forze e le risorse disponibili. Frequentare e far vivere in un certo senso i monti anche può essere un buon metodo per contrastare il fenomeno degli sversamenti. Attenzione, la natura va rispettata, la natura sa riprendersi ciò che è suo, bisogna difenderla,l’uomo ha il dovere di isolare e combattere gli ignoranti. (Michele Amato)
FOTO DEGLI SVERSAMENTI: