In questi giorni, in prossimità di Natale, invece dei consueti auguri, stanno arrivando agli avellani una serie di bollette da pagare inviate dal Comune di Avella in cui si richiede il pagamento dell’eccedenza del consumo dell’acqua per gli anni 2009-2010 e 2012, con scadenza 30.11.2013. Vere e proprie “mazzate” , con famiglie che in alcuni casi devono pagare 500, 1000 e addirittura 2000 euro per l’eccedenza. Tariffe dell’acqua che solo alcuni giorni fa sono state di molto aumentate con ulteriore aggravio per i cittadini. E’ pure Avella è noto per essere il paese dell”acqua. Chi non ricorda gli annunci trionfalistici di qualche mese fa del primo cittadino sul nuovo pozzo già “pronto” in località Castello per risolvere l’emergenza idrica dell’estate appena passata. In realtà neanche un metro è stato perforato per la sua realizzazione. Come se non bastasse in queste ore sta arrivando nelle buche postali degli avellani anche l’avviso di pagamento della TARES per l’anno 2012 e le sue maggiorazioni con scadenza 16.12.2013. Per non parlare delle tasse di fine anno (IMU seconda casa, ecc.) che per chi c’è l’ha polverizzeranno la tredicesima. Buon Natale avellani.