Oggi nel teatro Biancardi è nata la tanta osannata “Unione dei Comuni del Baianese Alto Clanis”, erano anni che se ne parlava ma mai si era riusciti a raggiungere l’obiettivo. Oggi è andato in scena il primo consiglio, quello che doveva essere un avvenimento storico, è rimasto tale solo per pochi intimi. Un platea vuota sottolinea ancora una volta il distacco tra i cittadini e la politica, nel discorso del sindaco di Sirignano Raffaele Colucci si intravedeva questa rabbia e lo stesso attaccava duramente il popolo del baianese per aver disertato l’appuntamento affermando: “Noi molte volte veniamo visti come delinquenti, siamo oggetto di insulti e anche minacce. Occorre ristabilire i ruoli perché altrimenti il nostro territorio non ha futuro”. E ancora andava giù duro: “il nostro mandamento ha una mentalità retrograda, i giovani di oggi scappano dalle nostra terra e quelle che rimangono si mettono a fare il grillismo”. Sta di fatto che ancora una volta i cittadini del baianese hanno appreso della nascita del nuovo ente solo grazie alla stampa e senza neanche darci molto peso.