Dopo la pubblicazione dell’ordinanza regionale del 15 novembre scorso e la successiva circolare del Preside Prof. Vincenzo Gagliotta arriva puntuale la reazione delle mamme che rinuncerebbero a portare i figli a scuola nonostante il Sindaco Biancardi abbia inoltre espresso l’intenzione di rendere obbligatori, e non facoltativi, i tamponi per il personale scolastico e gli alunni con un’apertura graduale. Le mamme sono preoccupate per la velocità di diffusione del contagio, i dati relativi ai nuovi positivi registrati nella cittadina archeologica e nel comprensorio dei sei comuni limitrofi sono poco confortanti: la media è ancora alta con 10 -12 positivi al giorno solo per Avella e circa 40 totali negli altri comuni. Non è questo l’unico motivo, le mamme considerano lo screening facoltativo o obbligatorio che sia una misura temporanea che non potrà garantire la certezza di evitare nuovi contagi nell’ambito scolastico e familiare. Tantissimi i commenti sui social e nei gruppi whattsapp che confermano la volontà e la preoccupazione delle mamme. Chissà se tra qualche giorno, con l’ipotesi di diminuzione dei contagi e i risultati dei primi screening nella “regione rossa”, le mamme cambieranno idea.