Dopo l’illuminazione esterna del palazzo in questi giorni l’amministrazione Biancardi sta seguendo il “restyling” di altre due aree importanti: il giardino e il museo. Gli operai e l’ufficio tecnico lavorano senza sosta e dovrebbero entro e non oltre maggio, ma forse anche prima, terminare l’opera di ristrutturazione dell’area verde. Tenendo conto della progettazione il giardino sarà dotato di vialetti, aiuole e luci, inoltre saranno curati tutti gli alberi superstiti. Invece per quanto riguarda l’area museale,la novità è che Avella si trasformerà in un “Paese Museo” così come ci spiega la dott.ssa Carmen Loiola consigliera di maggioranza con delega ai beni culturali: “Ci stiamo muovendo nella direzione giusta con i diversi progetti in fase di studio e realizzazione, abbiamo pensato di collocare anche dei dispositivi “tech” all’interno delle aree archeologiche e nel museo, inoltre ci doteremo di una App e di un sito internet costantemente aggiornato.” L’idea di indicizzare in rete e di rendere più tecnologica la copertina della città d’arte è sul tavolo della maggioranza che tra qualche giorno traccerà le linee guida. Intanto il primo cittadino Biancardi fa sapere che entro luglio il Comune di Avella, a lavori ultimati, dovrebbe consegnare i locali alla soprintendenza che si occuperà dell’allestimento del Museo Archeologico Avellano. Quindi tra stime e calcoli possiamo dire che, con ogni probabilità, salvo imprevisti, l’inaugurazione potrebbe avvenire entro settembre.Ma questi non sono gli unici lavori da ultimare, si attende anche la fase conclusiva dei lavori dell’ ex mulino per poi spostare l’attenzione sull’ex Orfanotrofio, Parco San Pietro, Parcheggio Castellana etc.etc. Insomma c’è ancora tanto da realizzare. (Michele Amato)