Il calciatore avellano ed organizzatore di eventi Saverio Pedalino tramite i social fa partire una sorta di campagna contro l’utilizzo eccessivo delle auto e il conseguente problema della sosta selvaggia e del troppo traffico nella città archeologica, chiedendo maggiore attenzione da parte dell’assessorato di competenza. Ecco il suggerimento del bomber: “Il vero problema relativo al traffico e ai disagi della circolazione, ad Avella, è riconducibile anche alla mancanza di “abitudini sportive”, non c’è la possibilità di fare sport e non si è abituati a muoversi. Provo a spiegarmi meglio,al di là della mancanza di aeree pedonali e piste ciclabili, il vero problema è la mancanza di stimoli culturali capaci di trasformare la comodità dell’auto in una piacevole,rilassante e costruttiva passeggiata fatta in bicicletta o a piedi, questo vale anche per tutte le commissioni che si svolgono durante la giornata come andare alla posta, al comune o in banca. A parer mio manca una figura carismatica, un vero assessore allo sport capace di stimolare i cittadini. Si potrebbe cominciare con sensibilizzare le persone ad andare a vedere le bellissime manifestazioni organizzate nell’ anfiteatro o in piazza con la bici o a piedi (lasciamo libero il parcheggio alla gente di fuori che dovrebbe rappresentare per noi la vera ricchezza), in farmacia o a fare la spesa, o a casa degli amici ed altro lasciando l’auto a casa, avremmo meno traffico, meno stress, avremmo più soldi in tasca, meno kg sulla pancia, aria più pulita e forse meno malattie.”
(Michele Amato)