Il sindaco lo aveva annunciato alla vigilia dell’entrata in azione delle “vigiline” ausiliari. Le donne hanno il compito di controllare le aree di sosta dove c’è l’obbligo di esporre il disco orario per la sosta di 15 o 30 minuti per consentire il ricambio delle auto in prossimità degli esercizi commerciali e per educare gli indisciplinati all’utilizzo del parcheggio libero Castellana, ubicato a soli 150 metri dal centro storico,per la sosta lunga. Dopo soli due giorni sono state elevate numerose multe.
L’ordinanza sindacale pubblicata qualche giorno fa è chiara: è istituita la regolamentazione della sosta nelle seguenti strade e piazze dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 20:00 per tutti i giorni della settimana festivi compresi per tutto l’arco dell’anno:
1. Corso Vittorio Emanuele (adiacente Piazza Convento) tempo massimo 15 minuti;
2. Piazza degli Ortaggi tempo massimo 30 minuti;
3. Tratto di via C.le D’Avanzo dal civico 10 al civico 28 tempo massimo 30 minuti;
4. Piazza San Pietro dal civico 3 al civico 4 tempo massimo 15 minuti;
5. Parcheggio San Pietro tempo massimo 30 minuti;
In Piazza degli Ortaggi viene istituito un posto per carico e scarico merci.
I primi risultati dopo solo due giorni sembrano essere positivi e solo garantendo la continuità del servizio nel tempo si potrà affermare di aver fatto passi in avanti, verso la civilizzazione. Il centro storico negli ultimi anni, grazie ai numerosi eventi organizzati, grazie alla presenza delle Associazioni, dei locali, del Teatro Biancardi e all’interessamento dell’amministrazione comunale si sta pian piano ripopolando, anche se c’è ancora tanto da fare come ad esempio: asfaltare il parcheggio Castellana,creare un passaggio pedonale di fianco al Teatro Biancardi, illuminare i tigli di Piazza Convento etc.etc.. Intanto c’è ancora chi ritiene, nel caso di Piazza Convento, che siano troppi i paletti installati e che, proprio ora che c’è questo nuovo servizio di vigilanza, si potrebbe lasciare libero qualche altro stallo in particolare di fianco alla chiesa del Convento spesso occupata da soli ciclomotori a discapito delle auto.
(Michele Amato)