Trenta anni di viaggi attraverso l’Oriente visto dagli occhi di uno dei primi imprenditori Napoletani ad aver affrontato le moderne vie della seta. Con questo spirito nasce La storia di relazioni commerciali e rapporti tra padre e figlio sullo sfondo di una Cina in continua evoluzione.
“L’anno del dragone”, Oxiana, scritto dall’imprenditore poeta napoletano Mario Volpe, nasce da una raccolta di aneddoti, osservazioni e descrizioni di vissuti che nel corso di trenta anni di viaggi lavorativi in Oriente, e riportati su di un diario. Il tutto era destinato a ricordi personali e di famiglia, per rivivere le esperienze e gli arricchimenti culturali vissuti. Soltanto dopo la morte di del padre Claudio, che è tra l’altro il personaggio chiave del romanzo, sollecitato da amici e familiari, decide di farne un libro anche su spinta di un editore che colpito dalla storia, lo ha incoraggiato a far del suo diario di vita un libro vero e proprio attraverso le cui pieghe, il lettore può scoprire situazioni ed eventi conoscibili solo per esperienze vissute. Si parla di cene, di alberghi, di incontri con figure importanti avvenuti circa trent’anni fa, e dunque di momenti di semplice vita conviviale che seppur apparentemente di poco conto, hanno in verità influito sull’esistenza futura di ognuno di noi.”
Secondo Mario Volpe “Occidente e l’Oriente abbiano da imparare l’uno dall’altro.” L’Oriente, vedi la Cina in particolare, che è protagonista indiscussa dei viaggi degli imprenditori Volpe, in questi anni ha cercato e riuscita a fare sua la storia industriale, tecnologica e commerciale dell’Occidente, dimostrando la volontà di fare e di crescere a differenza del mondo occidentale che con le sue chiusure mentali e conservative non ha saputo cogliere le opportunità che quest’incontro poteva dare. “Il mondo ha conosciuto la Cina attuale e non quella di trent’anni fa. Essa è stata protagonista di un cambiamento radicale, avvenuto in un lasso di tempo straordinariamente breve e che ha portato il popolo cinese a godere di un certo benessere, grazie alla motorizzazione di massa e alla costruzione di enormi metropoli. Si tratta però di una trasformazione che è stata rigidamente controllata: non bisogna dimenticare il fatto che la Cina deve fare i conti con una delicata questione demografica.”
Il romanzo, che serba in sé l’originaria essenza diaristica, si snoda lungo una serie di affascinanti vicende private che attraverso la descrizione di eventi e il tratteggio di immagini semplici, accompagnano il lettore nel cuore della realtà cinese, con la speranza che possa diffondersi di quest’ultima una conoscenza più profonda e meno guastata da falsi pregiudizi e banali luoghi comuni.
Scriviamo per immaginare nuovi mondi o forse per desiderare il nostro migliore.
Biografia dell’autore estratta da sito www.mariovolpe.it Sono nato ad Agosto del 1968 a Pomigliano d’Arco in provincia di Napoli e mi occupo di commercio internazionale dal 1980 gestendo le relazioni i paesi dell’estremo Oriente delle aziende di famiglia. Ho frequentato gli studi tecnici commerciali e linguistici oltre ad alcuni corsi d’Informatica presso l’Università Partenope, ma la mia vera scuola è stato il mondo che ho conosciuto grazie ai numerosi viaggi di lavoro che ho fatto e continuo a fare. I contatti con culture e tradizioni diverse dalle nostre hanno arricchito il mio spirito critico e la mia capacità narrativa che ho trasfuso nella passione per la poesia e la scrittura a cui, solo recentemente, ho dedicato parte attiva della mia vita Durante la mia carriera mi sono occupato di progettazione di siti per commercio elettronico, di sviluppo software per gestionali aziendali e nel duemila ho pubblicato per una casa editrice di Pistoia quattro gestionali aziendali oltre ad un inserto editoriale, per istituti tecnici di Ragionieri, edito da Einaudi. Recentemente ho dedicato maggior tempo alla produzione letteraria pubblicando due raccolte di poesie “I battiti del mio cuore” e “I fiori dell’anima” oltre ad un romanzo “L’anno del Dragone” edito da Oxiana Edizioni Srl. Ho partecipato a diversi concorsi letterari per i quali ho ricevuto riconoscimenti e premi oltre ad aver superato la selezione del Premio Campiello 2016 per il mio ultimo libro. Una parte del mio tempo l’ho dedicata presentazione e produzione di un programma TV nel quale ho intervistato personalità come il compianto maestro Giorgio Albertazzi, Glauco Mauri, il regista Maurizio Giordano, l’attore Angelo Di Gennaro, il cantante Gianfranco Caliendo e Sal Da Vinci oltre a numerosi ospiti dell’arte e della cultura. Le produzioni mie letterarie sono state recensite da giornali, TV e Radio partecipando come ospite in alcuni di esse, ma il momento per me più emozionante è stato partecipare al concerto del cantante Samuele Bersani declamando una mia poesia dedicata all’Associazione Nazionale Donatori Organi. I giornali e quotidiani su cui sono apparse le recensioni. La Repubblica, La Stampa di Torino, Il Mattino di Napoli, il Roma, la rivista Espresso Napoletano oltre a numero testa giornalistiche locali e su internet. Programmi radio e TV Neapolis in Fabula su Radio Amore con Francesco Palmieri oltre ad una diretta non stop da piazza San Domenico Maggiore a Napoli, Intervista a Radio Amore con Ivan Romano oltre a varie interviste radiofoniche. Recezione su RAI 3 lo scaffale di Carlo De Cesare, servizi al TG3 e su Canale 9 e Canale 21 e TV7 per interviste e partecipazioni. Premi ed eventi letterari . Premio Circolo Anastasiano per la diffusione della cultura, primo premio Ambasciatore del sorriso per la poesia, premio concorso i Nuovi Angeli per la poesia, riconoscimento giornata mondiale Donatori Organi, partecipazione al festival della letteratura Salerno 2015.