Dopo alcuni lavori di restauro della Canonica ubicata a fianco alla collegiata di San Giovanni, il parroco di Avella Don Giuseppe Parisi ha destinato alcune stanze per il deposito delle donazioni fatte dai benefattori avellani. Giovani volontari scrupolosamente suddividono il ricavato che viene personalmente consegnato dal parroco alle famiglie bisognose che affrontano con coraggio e dignità la peggiore crisi degli ultimi anni. Don Giuseppe :”tengo a precisare che tutto ciò che viene donato, viene fatto nel silenzio e nella discrezione. Senza esibizionismo e spontaneamente il popolo e quest’anno in particolare due amici avellani che, giustamente, preferiscono rimanere anonimi, ha manifestato tanto buon cuore nel mettere a disposizione le risorse personali per andare incontro e “dare una mano”, alle famiglie in difficoltà.
È veramente commovente contemplare negli occhi di chi riceve un consistente dono in generi alimentari, una dignitosa e umile riconoscenza.
I meriti, dunque, non sono miei ma di chi, generosamente, ha accolto l’invito a “farsi dono”.
Io sono solo un povero “tramite” che grida la necessità di una “smossa” concreta anche da parte delle istituzioni locali e provinciali, alle associazioni di adoperarsi per questa povera gente, Con enorme difficoltà anche in parrocchia abbiamo dato priorità a queste emergenze sociali. La raccolta alimentare è aperta tutto l’anno, ogni giorno chi vuole, dopo le 18.00, può donare generi alimentari a lunga conservazione, vestiti per bambini e anche libere offerte” (Michele Amato)