I siti archeologici, il centro storico e le Chiese di nuovo al centro dell’attenzione questa volta grazie al FAI Fondo Ambiente Italiano e l’interessamento dell’amministrazione comunale in collaborazione alla Fondazione Avella Città d’Arte. L’evento programmato per domenica “AVELLA RACCONTATA DAI GIOVANI” per le giornate d’autunno FAI è stato presentato in una conferenza stampa tenutasi presso il Palazzo Ducale questa mattina.Il sindaco ha salutato i giornalisti presenti e i numerosi giovani volontari del FAI, a moderare l’Avv. Antonio Larizza (Fondazione Avella Città d’Arte) che ha collaborato con una delle principali promotrici dell’evento ovvero il delegato ai beni culturali del Comune di Avella Dott.ssa Carmen Loiola che ha dichiarato: “La nostra amministrazione ha una responsabilità per quanto riguarda il patrimonio archeologico, i giovani e la società, quest’ultima deve essere in un certo senso “emozionata” dagli interventi che attueremo in futuro. Il FAI nel campo della valorizzazione è riconosciuto a livello mondiale come best practice, ad Avella il FAI sarà presente anche a marzo, il processo di valorizzazione e promozione è lungo ma non è fermo. Oggi il nostro impegno è quello di curare l’anima nel senso che noi dobbiamo vivere nel bello d’arte, architettonico tenendo conto proprio della bellezza delle nostre origini.” A seguire poi i saluti e l’intervento dell’Arch. Raffaele Troncone delegato FAI Avellino : “Avella raccontata dai giovani è una delle mission del FAI, noi vogliamo coinvolgere proprio loro che studiano la valorizzazione e il recupero, saranno loro i ciceroni che trasmetteranno l’entusiasmo giusto ai visitatori, hanno una forza diversa ed incredibile. Avella è inserita nei 150 comuni che porranno il loro patrimonio all’attenzione del mondo. La vostra città archeologica va inserita in un contesto più vasto ed importante, non bisogna osservarla solo da un punto di vista locale.” Dunque domenica oltre ai siti archeologici anche le Chiese di Avella, grazie alla disponibilità di Don Giuseppe Parisi, saranno aperte per le visite così come il Convento custodito da Suor Concetta e dallo storico Gruppo Scout, inoltre l’azienda agricola locale Sodano sponsorizzerà dei prodotti come la nocciola avellana. Una giornata da non perdere alle pendici del Parco del Partenio alla riscoperta dell’antichissima Abella. (Michele Amato)