Un 15enne di Avella ha dato fuoco all’asilo comunale di Cicciano. Ai militari che gli chiedevano il perché del gesto, il ragazzone, alto circa 1,80, ha detto «Odio la scuola, non mi hanno mai trattato bene». Sono stati proprio i genitori a raccontare che quattro mesi fa il 15enne aveva fatto la stessa cosa a Nola, appiccando il fuoco ad un’aula dell’istituto professionale “Leone-Nobile”. Anche in quel caso venne identificato dai Carabinieri ed accusato di incendio ad istituto pubblico. Stavolta le cose sono ancora più gravi. Perché, come Nerone, si è fatto trovare davanti all’asilo mentre bruciava. Voleva assistere alla sua opera. Ed aveva con sè ancora l’accendino.
Ad accorgersi di tutto i residenti di via Roccarainola che si sono affrettati a chiamare i soccorsi. Sul posto arrivano subito i Carabinieri dello locale stazione, gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco. I pompieri domano le fiamme e mettono in sicurezza l’edificio. E’ a quel punto che i carabinieri notano tra la folla un ragazzo che guardava le fiamme soddisfatto e assente allo stesso tempo. Vicino a lui l’accendino che ha dato il via all’incendio. Il 15enne viene condotto in caserma dove è stato segnalato e denunciato a piede libero al tribunale dei Minorenni per incendio a struttura pubblica. (fonte Ottopagine)