L’Unione dei Comuni del Baianese rappresenterà per il nostro territorio una grande opportunità di sviluppo sociale ed economico, nonché una occasione unica ed irripetibile per attuare un radicale cambiamento culturale e civico nel Mandamento. Già nella nostra campagna elettorale avevamo sollecitato le Amministrazioni locali a realizzarla, per cui apprendiamo con estrema soddisfazione che finalmente, dopo tanti anni di chiacchiere e proposte cadute nel vuoto, le Istituzioni si stanno muovendo affinché si possa giungere ad una positiva conclusione della vertenza. Attraverso l’Unione dei Comuni si dovrà ottenere un abbattimento delle spese correlato al miglioramento dei servizi: è questo il fine principale su cui basare l’intera iniziativa. Il primo punto su cui concentrare gli sforzi dovrà essere la soluzione definitiva del problema immondizia: nel Baianese, infatti, vi è una TARSU troppo alta che purtroppo non corrisponde né al servizio ricevuto e tantomeno alla qualità della raccolta. È noto a tutti che i cittadini del mandamento profondono impegno totale nella differenziata, risultando tra i più virtuosi d’Italia (Avella in passato è stata premiata diverse volte come Comune Virtuoso ad esempio), eppure a questa loro dedizione non viene corrisposto un ritorno economico: anziché diminuire, infatti, la tassa sui rifiuti ogni anno diventa più onerosa e improba da sostenere, soprattutto per quelle famiglie meno abbienti che sopravvivono grazie ad un unico stipendio e per coloro che percepiscono pensioni minime. Bisogna imparare a sfruttare in maniera positiva l’abilità e la volontà dei cittadini nel differenziare, in modo non solo da incentivare questo tipo di raccolta anche tra coloro che purtroppo sono ancora legati a vecchi retaggi del passato e non si rendono conto della necessità, economica, civica e salutistica di effettuare lo smaltimento selezionato dell’immondizia ma soprattutto in maniera da stimolare la nascita di cooperative cui assegnare servizi finora inesistenti sul territorio e creare, al tempo stesso, anche nuovi posti di lavoro per i giovani locali. Purtroppo nel corso di questi anni la politica ha dimostrato di essere distante da quei cittadini che hanno sempre manifestato senso civico in materia di differenziata e non è riuscita ad impegnarsi per abbassare i costi: adesso c’è bisogno di una netta inversione di tendenza sia per quanto concerne la raccolta ed i costi ad essa correlati sia in merito al trattamento dei rifiuti attraverso strutture create dall’Unione dei Comuni. Come CentroSinistra elaboreremo proposte valide inquadrate all’interno di un ragionamento mandamentale da sottoporre ai rappresentanti istituzionali dei vari paesi che dovranno creare l’Unione dei Comuni del Baianese, non solo perché già in passato ci siamo fatti promotori del problema immondizia e delle soluzioni ad esso correlate ma soprattutto perché non abbiamo alcuna difficoltà a collaborare, quando ci sono valide motivazioni e presupposti fondati, con le Amministrazioni locali affinché si possa giungere ad effettivi miglioramenti della condizione socio-economica della popolazione.