Comunicato stampa
Tutelare la difesa della salute e dell’ambiente con la lotta popolare ad Avella! Imporre al neopodestà Biancardi di far bonificare e mettere in sicurezza località Fusaro dall’amianto! … “Le chiacchiere non fanno farina”, recita un antico proverbio popolare. E’ il caso delle chiacchiere propagandistiche del neopodestà di Avella, Biancardi (centro-destra) che in queste settimane sta propagandando, sul caso dell’amianto depositato in località Fusaro, solo bugie e inganni per la popolazione. Questo sciagurato politicante borghese non nè credibile nè affidabile! Andrebbe, a nostro avviso, cacciato immediatamente lui e la sua antipopolare giunta comunale! Per noi marxisti-leninisti questo signore, assieme ai suoi predecessori che hanno governato Avella, sono gli artefici ed i complici della devastazione ambientale e sanitaria, che da decenni caratterizza questo territorio. Ognuno di questi politicanti ha contribuito a far diventare questo paese una terra di veleni e di sventramento dell’ambiente. Per il PMLI bisogna urgentemente battersi e lottare tutti uniti contro questo vero e proprio attentato alla salute e l’ambiente del popolo di Avella! Per questi motivi, i marxisti-leninisti si augurano che tutte quelle forze realmente democratiche, progressiste, antifasciste, sindacali e religiose di Avella di battersi unite per imporre, tramite la lotta di massa e la denuncia politica, al neopodestà di Avella di assumersi le responsabilità e garantire che sia immediatamente messo in sicurezza e bonificato integralmente località Fusaro dove è presente l’amianto a cielo aperto. Altresì, la giunta e il sindaco devono dimettersi per la loro scellerata e criminale politica di governare la città!
Napoli, 25 agosto 2013
Franco Di Matteo, responsabile per la Campania del PMLI