Un cittadino avellano ci ha segnalato il ritrovamento di polpette di carne avvelenate a ridosso di un terreno agricolo in zona San Pietro-Via Cancelli. Ritorna così l’incubo per gli amici a 4 zampe che spesso devono fare i conti con un fenomeno purtroppo diffuso nel comprensorio avellano. Numerose le segnalazioni di intossicazione di cani e gatti registrate negli ultimi anni. Quest’ultimo ritrovamento ha subito scatenato l’ira degli animalisti presenti sui social. I volontari raccomandano la massima prudenza nel percorrere determinate zone agricole anche se il pericolo potrebbe celarsi anche in zone a ridosso del centro cittadino come in questo caso. Non si esclude una denuncia contro ignoti da parte delle associazioni animaliste presenti sul territorio. Una denuncia che potrebbe far partire delle indagini o aprire piste addirittura contro un unico “avvelenatore seriale”. Negli anni 90 furono tantissimi i cani e gatti avvelenati con questo brutale sistema tanto che il Comune di Avella dovette istituire un capitolo nel bilancio per la tutela dei randagi e per il loro ricovero in canili autorizzati onde evitare una vera e propria strage.