Lo spettacolo teatrale in programma il prossimo 29 agosto presso l’anfiteatro Romano, che vedrà protagonista l’attore Vincenzo Salemme, che ha registrato il soldout dopo pochi giorni dalla messa in vendita dei biglietti, sta diventando un caso politico. Chiara Cacace, Capogruppo di opposizione, sollecitata anche da parte della popolazione locale, si è dichiarata contraria a causa dell’emergenza Coronavirus è soprattutto al crescente numero dei contagi che negli ultimi giorni si stanno registrando in Italia, ha lanciato la proposta di rinviare l’evento al prossimo anno pubblicando la seguente nota: “Avrei voluto assistere allo spettacolo di Salemme. Mi ero organizzata con amici alcuni dei quali hanno già effettuato l’acquisto dei biglietti. Però oggi si impone forte una riflessione. Alla luce di ciò che sta accadendo, dell’aumento dei contagi e del senso di responsabilità e cautela che dobbiamo avere proponiamo come gruppo di Minoranza di sospendere e rimandare alla prossima estate lo spettacolo. La situazione di uno spettacolo a livello Provinciale comporterebbe partecipazione di persone da più parti, richiederebbe un presidio di controllo e responsabilità elevate. Confido nel buon senso degli organizzatori è dei nostri Amministratori. Arriveranno tempi migliori in cui con maggior serenità potremmo partecipare”.
Non è d’accordo però la maggioranza che con Domenico Biancardi fa sapere che lo spettacolo in programma, stando le attuali disposizioni in vigore, si farà regolarmente. “Si svolgerà come tutti gli spettacoli che in questi giorni si tengono in altri luoghi, distanziati, con l’utilizzo delle mascherine e con personale predisposto al controllo. Saranno presenti solo il 30% degli spettatori rispetto alla capienza della struttura, non ci sarà da preoccuparsi”, ha affermato Domenico Baiancardi.