Terminano con la vittoria del Quartiere San Romano i Giochi senza Quartiere 2014, secondo il Quartiere San Giovanni, terzo il Quartiere San Pietro. Le squadre hanno portato in Piazza Convento circa 120 atleti di tutte le età che si sono divertiti e dati battaglia nei giochi di abilità, da tavolo, sportivi ,tra un selfie di gruppo, freeze e coreografie. Una versione light e compact, totalmente rinnovata, dovuta al meteo e alla disponibilità della Piazza, delle esigenze dei Responsabili di quartiere e dei tempi che corrono. L’entusiasmo di questa edizione, dichiaratamente uno spot per quella in previsione più classica del 2015, è stata piacevolmente coinvolgente per i giovanissimi che non avevano mai partecipato in passato. La sana competizione è ritornata spesso in campo tra fair play e sfottò, in piena sintonia con lo slogan ideato da Valentino Napolitano che fortemente li ha rivoluti: “UNITI NEL GIOCO, DIVISI DAL COLORE”.
“Il plauso più grande va a tutti coloro che ci hanno creduto fortemente come i Comitati di Quartiere formati dai reduci del 2008, che senza non poche difficoltà hanno portato a termine questo ennesimo ritorno della manifestazione, pionieri moderni e coraggiosi, promotori del ritorno dello spirito dei giochi con cui sono cresciuti. Il tempo passa, cambia cose e persone ma i valori sani restano. L’intento era questo e l’obiettivo dell’organizzazione è stato centrato”, dichiara Umberto Albanese, coordinatore operativo dell’Associazione Mela. “Un grazie ai ragazzi e alle ragazze della Mela che in 10 giorni hanno instancabilmente lavorato per l’organizzazione e la riuscita dei Giochi nonostante fossero impegnati anche nelle altre manifestazioni che avevamo in programma”, dichiara il Presidente Riccardo D’Avanzo. Il ritorno tanto atteso c’è stato. Ora aspettiamo la prossima edizione del 2015! Ad maiora.