Oramai ne vediamo di tutti i colori, il vandalismo dilaga, in particolar modo ad Avella dove a pochi metri dalla torre centrale del Castello addirittura è scomparso il cancello di chiusura dell’area circostante. In alcuni punti la ringhiera di protezione è stata divelta o addirittura è scomparsa. Sconosciuti infatti si sono appropriati di parte delle recinzione e di cancelli in ferro che impedivano l’accesso all’area castello tutt’oggi cantiere per lo svolgimento di lavori vari. Solo di pochi giorni fa la denuncia da parte della Fondazione Avella Città D’Arte sullo stato di abbandono dei beni archeologici avellani e della mancanza di una cultura ambientale. Finchè quello che si crea viene poi subito vandalizzato il paese difficilmente potrà decollare.