L’amministrazione comunale e il Forum delle Disabilità rappresentato dal Prof. Vincenzo Serpico sono da tempo impegnati nell’azione dell’abbattimento di qualsivoglia barriera, sia fisica che immateriale. L’azione programmatica ha avuto risvolti esecutivi nell’abbattere le barriere immateriali per la fruibilità dei beni culturali attraverso l’installazione di pannelli turistici presso ogni monumento di interesse architettonico ed ecclesiastico avente sia la lettura grafica, sia la lettura di testo, sia il Qr code per l’audio-guida e linguaggio LIS. Utilizzando i Qr-Code avviene il reindirizzamento nel sito avellarte.it.
A seguito di sopralluoghi in situ, programmati unitamente ai tecnici del Comune si è evidenziato che la collina dove è ubicato il Castello Longobardo di Avella nel suo contesto presenta le sue originarie peculiarità e difficoltà che impediscono l’accesso a persone diversamente abili. Per dare seguito ad azioni concrete e per rendere il paese realmente accessibile l’amministrazione comunale e il Prof. Vincenzo Serpico, presidente del Forum delle Disabilità”, hanno invitato gli organi dell’Istituto Comprensivo Mons. Guerriero, al fine di sensibilizzare gli alunni della scuola secondaria di primo grado, a programmare delle visite con le scolaresche. Facendo appello alla fantasia e alla creatività degli studenti saranno raccolte idee sul superamento delle suddette difficoltà espresse dal territorio e dalla morfologia della strada di accesso che conduce al Castello. Suddetta attività punta a due obiettivi precisi: la conoscenza e il rafforzamento dell’identità territoriale e la proposta delle idee concrete su come abbattere le barriere architettoniche fisiche e migliorare l’accessibilità ad una delle cittadelle più conservate del meridione, quale è il Castello Longobardo di Avella.