Nel consiglio comunale di lunedì scorso si è parlato molto di sicurezza e prevenzione furti e atti vandalici contro il patrimonio comunale. E’ questo uno dei limiti dell’amministrazione retta da Domenico Biancardi che a causa anche della legge di stabilità non può in alcun modo provvedere all’assunzione di nuove figure anche solo part-time per potenziare il corpo dei vigili urbani composto solamente da 4 unità, i quali in alcuni casi non si riesce neanche a coprire determinati turni soprattutto nei giorni festivi. Quale la soluzione allora? Arriva dal consigliere di opposizione di “Avella Nuova” Stefano Gentile il quale propone di affiancare i Vigili Urbani un istituto di Vigilanza Privata. Soluzione che potrebbe essere accolta dalla maggioranza sempre tenendo conto quelle che sono le casse del comune.