Il Consiglio Comunale di questo pomeriggio tenutosi ad Avella è stato uno dei più “caldi” degli ultimi mesi. Il sindaco Biancardi non ha esitato a lanciare dure accuse nei confronti della minoranza ed in particolar modo del consigliere Stefano Gentile, reo di aver denunciato a poche ore dell’inaugurazione del Teatro Biancardi, la questione dei fondi utilizzati per il suo completamento, che a dire dal consigliere di Avella Nuova, ci sarebbe stato una vera e propria distrazione. Quello che più ha infastidito il sindaco è stata la notifica sulla posta email del Presidente Caldoro, del comunicato diffuso dal consigliere d’opposizione, con lo scopo di non farlo presenziare alla cerimonia di inaugurazione. “E’ stato poco corretto, non nei confronti di questa amministrazione, ma dell’intera cittadinanza – ha dichiarato Biancardi, continuando – “lo stesso Caldoro ha dato mandato ai suoi dirigenti di controllare se ci fossero delle verità in tale denuncia e alla fine si è complimentato con me per l’ottimo lavoro svolto”. Il consigliere Gentile ha replicato affermando: “se ho detto delle fandonie perché non mi querelate?”
