E’ calato il sipario su Teatro sotto le stelle. La rassegna organizzata per il quarto anno consecutivo dall’Associazione “Mela” anche quest’anno ha incassato un enorme successo. Cala il sipario ma non le congratulazioni e le dimostrazioni di affetto per l’Associazione “Mela” da parte delle compagnie che vi hanno preso parte. Queste le parole di Alessandra Gagliardino: “L’esperienza di Avella è stata, per noi, motivo di sentimenti alterni.
Entusiasmo. L’essere invitati a scatola chiusa , un palcoscenico nuovo, persone nuove.
Disappunto. Le secchiate d’acqua piovute dal cielo in questa estate che definire pazza è adoperare un eufemismo, che ci hanno fatto rimandare la nostra esibizione , a data da destinarsi, per ben due volte. E, ieri sera, finalmente Gioia! Arriviamo ad Avella, veniamo accolti come fossimo persone di famiglia. Il pubblico , folto e caloroso, ci ha sostenuto fino a tarda ora con applausi, risate ,sorrisi. La cosa che più di tutti mi ha colpita è stato vedere così tanti ragazzi. Ragazzi che ospitano altri ragazzi. Ragazzi perfettamente sconosciuti che si integrano in una sintonia istantanea possibile solo a quell’età. Portare in scena un lavoro che parla di integrazione tra gruppi, tra popoli e vederla realizzata così magicamente davanti agli occhi, è proprio il motivo per il quale continuare a credere in un sogno, continuare a lavorare a testa bassa in un progetto, quello dell’Associazione Culturale ‘In…Compagnia!’, quello dell’Associazione Mela. Grazie, allora, a Riccardo, Umberto, Marianna e tutti i loro meravigliosi ragazzi per avere riconosciuto nei loro occhi, la nostra stessa passione. E grazie, infine, ad Antonella Quaranta Arcoscenico e Rodolfo Fornario che noi consideriamo i nostri padrini artistici per aver creduto in noi. Ad maiora, semper”.