La giovane mezzosoprano avellana, già nota negli ambienti della lirica di tutta europa e del mondo, è impegnata fino al 7 maggio ad interpretare Lucia nell’opera di Gioacchino Rossini “La gazza ladra” a duecento anni dalla prima rappresentazione del 1817. La direzione musicale è stata affidata a Riccardo Chailly e la regia a Gabriele Salvatores per questa edizione critica di Alberto Zedda. Teresa sta affrontando una nuova grande e straordinaria esperienza musicale nel teatro milanese. Fin da piccola, spinta dal padre Giuseppe a studiare musica e canto, ha intrapreso la strada del successo facendo emergere tutta la sua passione. La mezzosoprano sostiene che la sua voce sia particolarmente adatta al repertorio rossiniano trovando, nei personaggi di Rossini, il modo migliore per esprimere l’arte e se stessa. Questa sera alle ore 19.55 “La gazza Ladra” sarà trasmessa in diretta su Rai 5 dopo il grande successo delle prime serate. Chissà se un giorno la vedremo esibirsi nella sua città natale Avella, magari nell’antico anfiteatro, o alle tombe romane dove lei è cresciuta e dove tutto è partito. (Michele Amato)