Antonio Tulino, Presidente della Fondazione “Avella Città d’arte” scrive su Facebook:
“Un colpo di sole ?
Prima di esultare è consigliabile essere accorti, vigili, misurati, anche per evitare le numerose delusioni di cui, purtroppo il paese – Avella – è afflitto, segnato, prima, dall’incuria degli amministratori, che nel tempo si sono succeduti, poi, dal bulimico rapporto degli associati, incapaci di astenersi dai vandalismi predatori che hanno immiserito il paese delle sue prestigiose e incommensurabili fortune materiali e immateriali. Il condizionale è d’obbligo, nel prosieguo della mia esposizione, poiché nessun atto ufficiale ho letto, né sottoscritto. In compagnia del Sindaco Avv. Domenico Biancardi, e di altri, che per motivi di privacy non cito, abbiamo assisto, ieri, nella sede del Tribunale di Nola – Reggia Orsini- in una cornice di partecipanti, attenti ed interessati, differenziati dal diverso status – amministratori pubblici e privati – e semplici e acuti cittadini, alla presentazione del nutrito programma, interessante la Regione Campania, i territori di questa, maggiormente segnati da presenze ambientali, archeologiche, paesaggistiche, non trascurando le storie, le culture, i costumi, i sapori i ricordi che l’accompagnano e li fanno assurgere all’ attenzione Nazionale, offerto, ai presenti dall’Assesore Sommese e dal suo entourage. L’itinerario segnato dall’Ente Regionale passa sotto il nome “ A Nord Est del Vesuvio “ e traccia un percorso ideale e reale per portare alla luce, in un circolo virtuoso, tutte le specificità, i tesori inestinguibili del nostro passato remoto e presente. Avella è tra questo percorso ! Una indubbia tappa di qualità ascritta alla squadra Biancardi, alla sua capacità di realizzo, alla reale funzione di credere nella politica del possibile, che hanno saputo presentare ai nastri di partenza del Tour, le specifiche ricchezze del paese, che hanno veicolato le aspettative di una collettività in una prospettiva di rilancio anche di natura economica, che fanno emergere una voglia del fare, da molto tempo sopita, e sostituita a quella del dare, ieri, senza ricevere, dal prendere, ieri, senza chiedere le conseguenze del fatto. Il mezzo per consentire l’apertura del descritto scenario sarà “ Campania Arte Card “ e rappresenterà, appunto, la pratica attuazione della visitazione dei luoghi prescelti e promossi, pere l’intera Regione. Si aprono, in tal modo, grandi potenzialità, non solo per Avella, per l’intero territorio, cerniera di due provincie, ricco non solo di testimonianze storiche, ambientali, anche, di usi, costumi, che faranno lievitare ulteriormente il capitale umano a disposizione, che incrementerà, quest’ ultimo, anche la circolazione di beni materiali e immateriali per lo sviluppo produttivo delle aziende presenti sul territorio, e della cultura in generale. Ma si apriranno anche grosse voragini da coprire con immediatezza se non si vogliono vedere sfumate le descritte potenzialità : la cultura dell’accoglienza , una rete efficace di trasporto, una capacità relazionale con il diverso, una efficienza dei servizi alle persone, il rispetto dell’ambiente, la legalità in veste di testimone, costituiranno, non solo per Avella, un impegno da rispettare rigorosamente e il provvido istituto comunitario dell’Unione dei Comuni, di recente costituzione, potrebbe assurgere a primaria importanza sotto l’incalzare degli eventi in itinere. Fa quasi paura pensare che in un solo momento il paraplegico baianese, la negletta Avella, si mettano a correre all’ ombra del vesuvio e che questo, inizi a sorridere vedendo la proficua scompostezza di un corpo affetto, fino ad ora, da pesante letargia. Chissà il 2014 …!”. Immediata la risposta del Sindaco Domenico Biancardi: “Condivido pienamente l’analisi e la prospettiva ….e per questo resto ottimista ..!! Solo se remiamo tutti dalla stessa parte possiamo portare il nostro paese verso mete migliori!! Speriamo bene!!”