Questo pomeriggio la consigliera Carmen Loiola con delega ai beni culturali in compagnia del sindaco Biancardi e i membri del SIAT ha partecipato ad un tavolo istituzionale con la Scabec, all’orizzonte dunque si intravedono accordi importanti. La Società Campana Beni Culturali opera in questo settore da oltre 10 anni, attraverso la selezione di partner professionali e di fornitori di alto profilo, eroga servizi al pubblico e alle committenze, elabora progetti e attua azioni di valorizzazione, promuove e mette in circuito i principali musei e siti della Campania.Le aree di intervento della Scabec vanno dalla progettazione, realizzazione di iniziative per la valorizzazione dei beni culturali all’accoglienza museale, comprensiva di informazioni e prenotazioni, biglietteria ed assistenza in sala. Scabec ha ideato, cura e promuove la card turistica Campania>Artecard, che integra e mette a sistema ingressi museali e trasporto pubblico. A dare la carica al sistema messo in piedi dalle amministrazioni Biancardi è Carmen Loiola che ci spiega:”Presto ci verranno a trovare i rappresentati della Scabec con la quale sottoscriveremo una convenzione che permetterà l’inclusione di Avella nei loro circuiti e quindi di partecipare alle loro iniziative. L’incontro di questo pomeriggio è stato positivo poichè abbiamo avuto la possibilità di spiegare le potenzialità della nostra cittadina archeologica che immagino si trasformi presto in Paese Museo.” Loiola ha le idee chiare sul futuro di Avella. Superata la fase di assestamento iniziale dopo aver gettato solide fondamenta,la consigliera pensa ad un vero e proprio salto di qualità da compiere nei prossimi anni. Per raggiungere questo obiettivo si è costretti ad accelerare fin da ora. Altri due obiettivi della consigliera saranno l’Art Bonus, già proposto lo scorso anno, e l’adeguamento strutturale del futuro Museo Archeologico Avellano a favore delle persone diversamente abili. Per questo ultimo argomento la consigliera fa sapere che presto sarà disponibile nel sito www.avellarte.it la traduzione dei testi riguardanti la storia di Avella nel linguaggio dei segni (LIS) inoltre l’accesso al Museo Archeologico sarà facilitato grazie alla presenza di un’ascensore.
(Michele Amato)