Un’ esperienza più che positiva quella dei membri del SIAT (Servizio di Informazione e Accoglienza Turistica) di Avella Città d’Arte che hanno preso parte alla fiera del turismo più importante d’Italia: la TTG Rimini. La Dott.ssa Nelly Russo e la Dott.ssa Francesca Grassi, durante la tre giorni dedicata alla promozione del turismo mondiale e alla commercializzazione dell’offerta turistica italiana, hanno avviato importanti trattative con tour operator consolidando inoltre rapporti già avviati lo scorso anno con altri professionisti del settore.
Collocate nel padiglione C6 riservato alla provincia di Avellino e alla Regione Campania le due esperte di archeologia, accoglienza ed incoming hanno riconfermato la partnership con tour operator francesi che assicureranno l’arrivo di studenti che attueranno nella cittadina un importante scambio culturale trovando accoglienza presso alcune famiglie avellane. Avviata inoltre una trattativa finalizzata alla collaborazione con “Destinazione Sud”, un progetto promosso da Michelangelo Lurgi finalizzato alla creazione di una rete solida di destinazioni del Sud Italia da lanciare sul mercato del turismo nazionale ed internazionale. Grassi e Russo fanno sapere che diverse agenzie e tour operator contattati in fiera sono fortemente interessati ai pacchetti dedicati alle scuole. Sottoscritto un accordo con la società Groupon e avviati contatti con Associazioni di accompagnatori turistici e Cral, anche operatori del settore dei cosiddetti “luoghi non comuni” hanno mostrato interesse, insomma sono stati tre giorni intensi di duro lavoro durante i quali si è cercato di seminare tanto.
Michele Amato, presidente di Avellarte-SIAT, in merito ha dichiarato: “Il lavoro svolto dalle due colleghe a Rimini sono sicuro che porterà buoni risultati in termini di presenze nei prossimi mesi. Comune di Avella, Soprintendenza e Fondazione Avella Città d’Arte negli ultimi anni hanno gettato delle basi solide per l’accoglienza difatti siamo pronti a ricevere i visitatori. E’ arrivato il momento però di pensare più alla funzionalità dell’intero sistema e non più alle strutture e all’accoglienza che sono finalmente garantite.Per questo, a mio modo di vedere, bisogna investire sulla comunicazione e il marketing territoriale adottando tutte le strategie possibili ed immaginabili. Solo dopo aver collocato Avella nei giusti canali del settore e solo dopo averla pubblicizzata bene possiamo parlare di risultati importanti e di turismo di massa. Soldi spesi bene nella promozione potrebbero determinare un ritorno economico importante. C’è ancora tanto lavoro da fare insieme agli organismi istituzionali, enti e associazioni, noi siamo pronti”
I rappresentanti della Regione Campania presenti in fiera si sono complimentate con le due rappresentanti della cittadina avellana per la puntualità e sopratutto per la presenza non sempre garantita dagli altri comuni della provincia.