Dopo la rottura de catenacci dei cancelli presenti lungo la scalinata che porta lla Grotta di San Michele, un altro episodio si è verificato questa notte. Il cancello che permette l’accesso all’interno della grotta di San Michele è stato letteralmente tagliato e abbattuto, lasciando il sito incustodito. Ad agire secondo le indagini delle forze dell’ordine sarebbe una sola persona, la stessa che avrebbe ripulito le scale di ingresso da erbacce e residui vegetali. Il suo intento sarebbe quello di riaprire il sito al pubblico e quindi ai visitatori. Potrebbe essere un soggetto con qualche problema ma un amante delle bellezze avellane e non un vandalo come in un primo momento si era pensato. La paura però adesso è che la stessa grotta rimanendo indifesa potrebbe essere oggetto di razzia e soprattutto di danneggiamenti da altri soggetti malintenzionati. Occorre un intervento immediato da parte delle autorità cosi come lo stesso don Giuseppe Parisi, parroco del paese afferma: “bisogna solo garantire una sicurezza per evitare che si entri nella grotta per danneggiarla! I carabinieri dovrebbero indagare per bloccare i vandali. Intanto l’organo competente deve agire affinché nessuno entri nella grotta”. Il primo cittadino di Avella Domenico Biancardi sull’episodio afferma: nessuno ufficialmente fino ad ora ha informato ed investito il comune di questa notizia !! Inoltre la grotta di san Michele al momento non è in nostro possesso!! Attendiamo”.