Un manifesto pubblico punta il dito contro mezza giunta Biancardi, è Domenico Caruso, che accusa gli amministratori avellani di aver distrutto il “vagnaturo” di località Muliniello. In realtà il “vagnaturo” non era altro che una vasca che serviva ai pastori per il lavaggio delle pecore prima che le stesse venissero tosate. Un operazione, in verità che ad Avella non si assiste ormai da decenni, sia per il fatto che di greggi ce ne sono ormai pochissimi sia perché la vasca era diventata obsoleta e non più utilizzabile tecnicamente. Ecco però nel manifesto allegato le accuse rivolte al sindaco Biancardi, all’assessore Conte e D’Avanzo.