Nella lotta contro l’abbandono di rifiuti, spesso ci troviamo di fronte a situazioni che sfidano il buon senso e l’immaginazione. Recentemente, nelle campagne a confine tra i Comuni di Avella e Baiano, e in prossimità della scuola Media “Parini” di Baiano, è emerso un caso particolarmente assurdo: l’abbandono di una roulotte.
Da quanto ci è stato raccontato, è passato circa un mese e nessuno ha ancora provveduto a rimuovere questa struttura mobile lasciata a ostruire una strada interpoderale. Ancora più preoccupante è il fatto che non siano stati intrapresi sforzi per identificare chi sia responsabile di tale abbandono.
Le conseguenze di questo atto di inciviltà e inerzia amministrativa sono tangibili: alcuni proprietari terrieri non possono accedere ai loro fondi a causa dell’ostacolo creato dalla roulotte abbandonata. Questa situazione non solo crea disagi pratici, ma rappresenta anche un segno di disprezzo per l’ambiente e la comunità locale.
È fondamentale che le autorità competenti intervengano prontamente per risolvere questa situazione, rimuovendo la roulotte e adottando misure preventive per prevenire futuri casi simili di abbandono di rifiuti. Va anche detto che però che le amministrazioni comunali devono seguire una dettagliata procedura, soprattutto quando si tratta di rifiuti speciali ed inquinanti, prima di procedere al prelievo del mezzo, fatta di impegni spese e quant’altro. Inoltre, è necessario sensibilizzare la popolazione sull’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti e promuovere una cultura del rispetto dell’ambiente e del territorio.
Solo attraverso un impegno collettivo e un’azione coordinata sarà possibile contrastare efficacemente il fenomeno dell’abbandono di rifiuti e preservare il nostro patrimonio naturale per le generazioni future.