Ci tiene a fare delle precisazioni sul mancato concerto di fine settembre di Clementino ad Avella il primo cittadino avellano Domenico Biancardi, il quale afferma quanto segue: La decisione di non disputare più ad Avella la tappa conclusiva del proprio tour non è imputabile nè ad uno nostro ritardo né ad un mancato rifiuto da parte della Soprintendenza archeologica di concedere la struttura. In realtà è stato proprio lo staff di Clementino a rinunciare all’iniziativa proprio per consentire ai fratelli Maccaro di partecipare alla trasmissione dalla Rai “Pechino Express”, che aveva dato loro l’ok intorno alla metà di agosto. Infatti, la società che gestisce i concerti in Campania per il rapper Clementino, ovvero la Tritolo srl, a cavallo di ferragosto mi contattò per annunciare l’impossibilità dell’evento proprio per permettere al proprio assistito di partecipare alla nota trasmissione televisiva. Anzi, da parte nostra e in particolare dalla Soprintendenza archeologica al momento della richiesta avanzata di utilizzare l’anfiteatro c’era stata un’immediata concessione e soddisfazione per la scelta e soprattutto per il ritorno pubblicitario che Avella ne avrebbe tratto. Così stanno i fatti e solo un rinvio momentaneo penso che il tutto si possa svolgere nella prossima estate.