FICO sta per “Fabbrica Italiana Contadina”a ed è considerato il parco del cibo più grande del mondo. Esso racchiude tutta la meraviglia della biodiversità italiana in un unico luogo. Lo si può percorrere a piedi o con la “bici fico”, lasciandosi semplicemente guidare dalla natura, dai profumi, dalla bellezza e dal racconto di una storia che viene dal passato, ma che non ha mai fine. Questa domenica l’Associazione Nazionale Città della Nocciola – che riunisce circa 250 Comuni, dal Piemonte alla Sicilia, nei quali si coltiva la Corylus Avellana – ha indetto il settimo #noccioladay: per la prima volta celebrato con un appuntamento nazionale a FICO. Incontri con i produttori, laboratori di degustazione, convegni, pranzi dedicati e “Degustazione “alla cieca” gratuita delle creme spalmabili” alla quale hanno partecipato le aziende avellane “Sodano” e “Noccioro” presentando le loro creme in uno stand corredato di tutto il materiale informativo sulla Nocciola di Avella e su Avella Città d’Arte a cura dell’Associazione Terrae Abellanae. Alle ore 10.00 si svolgerà il convegno “La Nocciola Italia: nuove sfide e politiche di sviluppo” e a testimoniare i territori corilicoli italiani anche il presidente di Terrea Abellanae Biagio Estatico unitamente ad altri reppresentanti di consorzi e comunità della nocciola. Per NOCCIOLAB,nel pomeriggio nell’Aula Scirocco, lo chef Francesco Fusco (Moera) si esibirà in uno show-cooking dal titolo “Dalla patria dell’Avellana con il cuoco-agricoltore” per poi passare il testimone allo chef Giovanni Arvonio (Taberna del Principe) per un altro interessante show “La magia di un primo piatto salato alle nocciole”.
(Michele Amato)