RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Roberta Santaniello ha la giusta integrità morale per poter ricoprire il ruolo che le è stato assegnato in maniera integerrima e lontana dalle dinamiche personalistiche che finora hanno contraddistinto la vita del PD irpino; la sua nomina a Presidente Provinciale può dunque essere intesa come un piccolo punto di partenza sia per quanto riguarda il tanto agognato rinnovamento di cui necessità il PD sia per quanto concerne la rivalutazione politica Baianese-Vallo Lauro, da sempre messo in disparte dai dirigenti. Il nostro territorio ora invece si ritrova rappresentato e valorizzato da una esponente di sicura serietà e consolidato carisma, senza dubbio la migliore preferenza politica che potesse esprimere in questo momento. La scelta della Santaniello, inoltre, azzera definitivamente le velleità di alcuni personaggi che, da sempre attratti ed ingolositi dal sogno di potere e poltrone, hanno lasciato per strada la propria dignità divenendo burattini nelle mani dei soliti politicanti e credendo alle loro spurie promesse: questi soggetti, che nelle scorse settimane si sono battuti alla sfrenata ricerca di gente da tesserare per far valere il loro peso in sede congressuale, si ritrovano oggi a fare i conti con la “sconcezza politica” dei loro mentori, che li hanno prima sedotti e poi bidonati. Auguri dunque a Roberta per questa nuova avventura, nella speranza che il suo operato possa contribuire a cambiare il PD riportandolo tra la gente e che lei stessa possa prendere le sue decisioni in maniera autonoma scegliendo ciò che è meglio per la collettività senza lasciarsi impelagare in vicende personalistiche e tracciando anzi una marcata linea di discontinuità con il recente passato del PD irpino.
Ernesto Sasso