Si è tenuto questa mattina, presso la Prefettura di Avellino, l’incontro tra i lavoratori della Comunità Montana Partenio – Valle Lauro, i vertici dell’ente e le organizzazioni sindacali, alla presenza del rappresentante di Governo.
All’ordine del giorno la questione relativa al pagamento delle spettanze arretrate che ha determinato l’agitazione dei lavoratori sia del comparto forestazione sia del settore pubblico.
I vertici della comunità montana hanno assicurato che sono state individuate le risorse per il pagamento delle spettanze arretrate grazie a due decreti per una somma complessiva di circa due milioni di euro.
“Prendiamo atto dell’impegno della giunta dell’Ente e del presidente – afferma Carlo Ciccarelli della Flai Cgil – sebbene si procederà ancora una volta ad anticipazioni che poi verranno coperte dai decreti. Era appunto questa la sollecitazione avanzata nei giorni scorsi a favore dei lavoratori”.
Intanto, la prossima settimana la FLAI CGIL di Avellino parteciperà all’attivo regionale di categoria nel corso del quale sarà ulteriormente spiegata la decisone di non firmare l’accordo regionale in difformità a quanto fatto da Cisl e Uil.
“Noi avevamo concordato che con la Regione venisse aperto il tavolo di crisi per i lavoratori del comparto – dice Ciccarelli – ed invece Cisl e Uil hanno inteso siglare un accordo con il quale si vogliono diluire le responsabilità della Regione, che invece per quanto ci riguarda resta il soggetto principalmente responsabile della vertenza dei forestali. La regione è debitrice nei confronti delle comunità montane di 90 milioni di euro. I 3 milioni destinati rappresentano una quota insufficiente a garantire il pagamento degli stipendi ai lavoratori e per attuare una seria programmazione”.