E’ il logo identificativo del Padiglione Piazza Irpinia, promosso dalla provincia e fatto allestire dalla Camera di Commercio di Avellino nel cuore dell’Expo-2015, a Milano.
Nel “cartellone”, 160 eventi, seminari e convegni di studio, performance, nel corso dei quali ospiti di Piazza Irpinia saranno personalità di rilievo nel panorama culturale, tra cui Sabino Cassese e Antonio Zichichi. Tanti, tra attori, artigiani, artisti, designer e ricercatori proporranno il meglio dei loro talenti e delle loro versatilità.
Partner dell’Ente camerale, che ha operato con metodica ed organica applicazione per una strategia di ampio respiro, con chiarezza di obiettivi, sono 10 Università, 29 Comuni e 18 altre istituzioni di vario livello. Un quadro di risorse ed energie, per rendere un servizio di promozione per l’Irpinia e per il Sud. Una sfida certamente, ma soprattutto un impegno, per costruire un ponte di sviluppo sociale ed economico per il presente e il futuro. Un’opportunità, a cui rapportarsi con spirito costruttivo, nel segno del lavoro, che si coniuga con la cultura dell’impresa.
A Padiglione Piazza Irpinia spazio per la produzione artistica di FERNANDO MASI. Una Mostra di sicuro interesse e valore attrattivo, articolata in venti tele, che raccontano – con l’energico e vibrante linguaggio di realismo coloristico, tanto prediletto da pittore baianese- il territorio, il folclore e le bellezze dell’Irpinia.
L’approdo a Expo-2015 per FERNANDO MASI costituisce un’ulteriore conferma delle peculiarità di alto profilo estetico, con cui ravviva le sue opere e che gli permettono di godere di largo favore e consenso di critica e pubblico. La… missione milanese, per il pittore segue quella appena conclusa a Bruxelles, per la Mostra in omaggio al Parlamento europeo, allestita nel Palazzo, intitolato a Altiero Spinelli, tra gli antesignani dell’Europa comunitaria. Un riconoscimento di notevole prestigio, per Fernando Masi, l’esposizione a Palazzo-Spinelli, dove finora hanno proposte Le loro “personali” artisti dello spessore di Manzù, Guccioni, De Chirico …. Come per dire una pregiata…compagnia di creatività e rinomanza, a cui rapportarsi. E per il pittore FERNANDO MASI è un titolo d’orgoglio.