
Nella suggestiva cornice del chiostro francescano, la comunità MASCI Avella 1 “Chiara e Francesco” ha celebrato questa mattina l’80° anniversario del 25 aprile, giornata simbolo della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e della riconquista della libertà dopo le macerie della guerra.
Il valore della libertà è particolarmente sentito nel mondo scout, che fu sciolto nel 1928 dal regime fascista, lo stesso che nel 1923 si era già reso responsabile dell’assassinio di don Giovanni Minzoni, sacerdote e educatore vicino agli ideali scout.
Durante l’incontro è stata ricordata la coraggiosa esperienza delle Aquile Randagie, un gruppo di scout che, nonostante il divieto, continuò le proprie attività in clandestinità, mantenendo vivi i valori dello scoutismo. Sono state inoltre condivise testimonianze personali che hanno raccontato le restrizioni e le repressioni vissute durante il ventennio fascista.
La manifestazione si è aperta con il rinnovo della Promessa scout, in occasione della festa di San Giorgio, patrono degli scout, che si celebra il 23 aprile.
Con questa iniziativa, la comunità MASCI Avella 1 ha voluto ribadire l’importanza dello scoutismo adulto, che con i suoi valori continua a essere una presenza viva e attiva nel tessuto sociale del nostro territorio.