Nei giorni scorsi, tre istituti penitenziari sono stati intitolati a tre caduti del Corpo di Polizia Penitenziaria affinché la memoria del loro sacrificio non vada dispersa e funga da esempio per le giovani generazioni in divisa. Tra questi c’è l’avellano Michele Gaglione agente di Polizia Penitenziaria nato ad Avella (AV) il 05 settembre 1965. In servizio al Centro Penitenziario di Napoli Secondigliano, il 7 agosto 1992 l’Agente Michele Gaglione fu vittima di un attentato mentre, a bordo della propria autovettura, rientrava a casa.
La Casa circondariale di Viterbo è stata intitolata alla memoria di Nicandro Izzo, appuntato degli agenti di custodia barbaramente assassinato il 31 gennaio 1983 mentre svolgeva il suo ultimo giorno di lavoro a Poggioreale prima di essere trasferito.
La Casa Circondariale di Vallo della Lucania è stata intitolata alla memoria di Alfredo Paragano, appuntato degli agenti di custodia ucciso dalla camorra nel 1982.
Infine, la Casa circondariale di Benevento è stata intitolata alla memoria dell’agente di Polizia Penitenziaria Michele Gaglione, assassinato il 7 agosto del 1992 dalla criminalità organizzata nell’ambito della strategia terroristica per abbattere il regime carcerario del 41 bis.
“Sono particolarmente orgoglioso di onorare il sacrificio di Nicandro Izzo, Alfredo Paragano e Michele Gaglione, caduti perché non hanno mai piegato la schiena a boss e mafiosi di ogni genere. Sono e saranno la dimostrazione che lo Stato, di fronte alla criminalità organizzata, non arretra, e con queste intitolazioni ne vogliamo dare perpetua testimonianza”.
È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Sottosegretario di Stato alla Giustizia.
“Nicandro Izzo, Alfredo Paragano e Michele Gaglione sono stati un esempio di rettitudine e dei valori della Polizia Penitenziaria. Intitolando loro queste strutture vogliamo dare ai nostri giovani agenti un modello di uomo e di abnegazione da tenere come bussola nel loro percorso di vita e di servitori dello Stato”.
È quanto dichiara in una nota Giovanni Russo, Capo del Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria.