QUINTA DOMENICA DI QUARESIMA – ANNO B – Dal Vangelo secondo Giovanni 12,20-33
La Pasqua è vicina, ma cosa significa celebrare la Pasqua? Ci risponde la prima lettura quando dice: ‘’Scriverò la mia legge nel vostro cuore’’. La Pasqua, infatti, deve essere una legge scolpita nel cuore! La Pasqua deve essere occasione di incontro con Gesù vivo e glorioso che trasforma il cuore. La Pasqua è la legge della luce e della speranza a cui il cuore di tutti devono obbedire. Allora ci sarà carità nelle nostre case, riconciliazione con chi ci ha fatto soffrire… Il Vangelo ci presenta Gesù a Gerusalemme, in mezzo alla gente. Alcuni chiedono ai suoi apostoli: vogliamo vedere Gesù, vogliamo conoscerlo! Quanta gente pone la stessa domanda anche a noi, chissà… e noi, che cosa rispondiamo? Gesù ha detto: ‘’Siate una cosa sola, affinché il mondo creda’’; ‘’Amatevi gli uni gli altri. Da questo riconosceranno che siete miei discepoli’’. E noi? Possiamo presentare una carità che assomiglia a quella di Cristo? Una carità che va alla ricerca dell’errante? Una carità che tende la mano lealmente? Una carità che sa soffrire senza vittimismo? Una carità forte ma senza spirito di vendetta? Il povero, il debole, l’emarginato… che accoglienza trovano in ciascuno di noi? Che cosa facciamo di diverso e di più, rispetto a coloro che non hanno conosciuto l’Amore infinito di Dio? Gesù, a coloro che lo vogliono conoscere, risponde: ‘’E’ giunta l’ora che sia glorificato il figlio dell’uomo’’; e aggiunge: ‘’Se il chicco di grano caduto in terra non muore rimane solo, se invece muore, produce molto frutto ‘’. Di quale ‘’ora’’ parla Gesù? A chi si riferisce quando parla del ’’chicco di grano? ’’ Si tratta del momento del sacrificio che diventa una legge di vita in quanto la vita realizza pienamente se stessa quando viene spesa per il bene e la salvezza degli altri. Continua Gesù: ‘’Chi trattiene la vita per sé, la perde; chi la spende in questo mondo, la conserva per la vita eterna’’. Qui c’è una condanna esplicita contro l’egoismo: davanti a Dio si salva solo chi sa donare! Gesù conclude: ‘’Ora il giudizio di questo mondo …Io quando sarò elevato da terra, attirerò tutti a me’’ Con la croce inizia un capitolo nuovo della storia del mondo e lentamente sta attirando il mondo alla Sua Croce, cioè al Suo Amore e alla Sua Misericordia. E noi? Facciamo vedere Dio? Con la nostra testimonianza di fede, facciamo venire ‘’la voglia di Dio?’’
Don Giuseppe Parisi